L’IMPORTANZA DI ESSERE VECCHI (2012)

Il tema dell’invecchiamento attivo è da tempo all’ordine del giorno del dibattito sul futuro europeo.
Non si tratta solo di affrontare il problema della sostenibilità macroeconomica del sistema di welfare in presenza di dinamiche demografiche che implicano un processo di invecchiamento della popolazione destinato a durare ancora a lungo. Si tratta anche di valorizzare le risorse lavorative rese disponibili dal prolungamento della vita e dal miglioramento delle condizioni di salute in età anziana.
Rispetto alle generazioni che sono alle nostre spalle, infatti, è cambiato lo sguardo di ognuno sul proprio ciclo vitale, sulle energie e le capacità che ciascuno può aspettarsi di esprimere nel corso della propria vita.

SOMMARIO

Introduzione, di Tiziano Treu

I costi sociali dell’essere un «paese di vecchi», di Paolo De Nardis Luca Alteri

 

Investire nell’invecchiamento. Longevità, invecchiamento della popolazione, lavoro, consumi, di Antonio Golini Angelo Lorenti

 

È la demografia, bellezza!, di Alessandro Rosina

 

Invecchiare con successo: gli aspetti biologici, gli stili di vita e l’azione europea per l’invecchiamento attivo e in salute, di Sergio Pecorelli Jelena Ivanovic

 

Esperienze pilota di invecchiamento attivo in corso nelle aziende, di Luciano Pero

 

Le politiche per l’invecchiamento attivo in europa, di Anna M. Ponzellini

 

Regole pensionistiche, incentivi al ritiro e occupazione degli anziani, di Michele Raitano

 

Invecchiamento attivo e rete di aiuti informali: un approccio di genere, di Linda Laura Sabbadini

 

Ricognizione dei fabbisogni di personale delle imprese ed “efficienza demografica” delle aziende italiane, di Claudio Soldà

 

Il prestito vitalizio in Italia, di Elsa ForneroMariacristina Rossi Maria Cesira Urzì Brancati

 

Postfazione, di Claudio De Vincenti

 

Notizie sul Curatore e sugli Autori

 

Gli Autori:

 

Contributi di Luca Alteri, Paolo De Nardis, Elsa Fornero, Antonio Golini,Jelena Ivanovic, Angelo Lorenti, Sergio Pecorelli, Luciano Pero, Anna M. Ponzellini, Michele Raitano, Alessandro Rosina, Mariacristina Rossi, Linda Laura Sabbadini, Claudio Soldà, Maria Cesira Urzì Brancati.

 

Postfazione di Claudio De Vincenti.