LE PROSPETTIVE DI RIFORMA DELLA FORMA DI GOVERNO

Dove vanno le riforme costituzionali?

La stabilità istituzionale è requisito primario per sostenere l’economia e attirare investimenti dall’estero ma, nonostante ciò, essa è anche il punto debole del nostro Paese che, in 75 anni di vita Repubblicana, ha sperimentato 68 governi. Nella Conversazione si discute delle prospettive di riforma costituzionale, tema che sta particolarmente a cuore all’AREL, per individuare un modello congruo al raggiungimento degli obiettivi senza che la nostra Carta Costituzionale ne venga stravolta.

 

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AUTORI

 

Carla Bassu è professoressa ordinaria di Diritto Pubblico Comparato all’Università di Sassari, Presidente di Scuola di Politiche e membro del Comitato Scientifico di «AREL la rivista».

Francesco Clementi è professore ordinario di Diritto pubblico comparato all’Università  Sapienza di Roma; nel Governo Prodi II è stato Consigliere giuridico della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Anna Finocchiaro è presidente di «italiadecide»; più volte parlamentare e ministra, ha presieduto la Commissione Affari Costituzionali del Senato

Andrea Giorgis è senatore, membro della Commissione Affari Costituzionali e professore ordinario di Diritto costituzionale all’Università di Torino.

Marco Meloni è parlamentare PD, questore del Senato, membro della Commissione Affari Costituzionali e del Comitato Scientifico di «AREL la rivista».