CINA: LA CONOSCENZA È UN FATTORE DI SUCCESSO

Per non rimanere colti tra l’eccessiva speranza e il conseguente disincanto, tra il miraggio di un mercato sterminato e la delusione delle cifre, è necessario conoscere la Cina nelle sue articolazioni. Oggi il Regno di Mezzo presenta meno misteri, ha perso molta della sua patina di esotismo e di estraneità. L’ingresso nel Wto e la presenza del Paese nello scenario internazionale tendono a omologare la Cina alle regole condivise. Eppure, essa viene ancora percepita come lontana e differente; la difficoltà a comprendere si ripercuote sulle relazioni economiche. L’Italia, infatti, arretra rispetto agli altri Paesi e comunque non riesce a trarre i vantaggi che potrebbe dall’emersione del gigante asiatico. Questo libro presenta un’analisi a tutto campo. Attraverso un esame lucido e originale, emerge un quadro realista ma non pessimista.

Per non rimanere colti tra l’eccessiva speranza e il conseguente disincanto, tra il miraggio di un mercato sterminato e la delusione delle cifre, è necessario conoscere la Cina nelle sue articolazioni. Oggi il Regno di Mezzo presenta meno misteri, ha perso molta della sua patina di esotismo e di estraneità. L’ingresso nel Wto e la presenza del Paese nello scenario internazionale tendono a omologare la Cina alle regole condivise. Eppure, essa viene ancora percepita come lontana e differente; la difficoltà a comprendere si ripercuote sulle relazioni economiche. L’Italia, infatti, arretra rispetto agli altri Paesi e comunque non riesce a trarre i vantaggi che potrebbe dall’emersione del gigante asiatico. Questo libro presenta un’analisi a tutto campo. Attraverso un esame lucido e originale, emerge un quadro realista ma non pessimista. La Cina con la sua prepotente ribalta ha costretto a leggere la globalizzazione con parametri diversi, superando gli sterili dibattiti tra minacce e opportunità, tra antagonismo e apertura. Nella globalizzazione –  è il messaggio di Osservatorio Asia – non esistono posizioni rigide: il mondo è una scacchiera dove anche un nemico apparente può trasformarsi in una fonte di ricchezza.
INDICE
Prefazione di Enrico Letta. Introduzione, di Alberto Forchielli.  PARTE I LA CINA NEL MONDO – La Cina nella globalizzazione, di Alberto Forchielli. La Cina nella politica internazionale, di Romeo Orlandi. Un’analisi ragionata degli investimenti diretti cinesi all’estero, di Lorenzo Stanca. Soft power, l’altra faccia della Cina nel mondo, di Katia Gruppioni . PARTE II LA CINA E L’ITALIA – Le quattro «P» e le cinque «R» per affrontare il gigante, di Alberto Forchielli. Economia e commercio: i limiti dell’internazionalizzazione, di Romeo OrlandiA volte producono: le aziende italiane in Cina, di Giorgio Prodi e Marco Ronzoni. La fabbrica del mondo e le strategie di global sourcing, di Valentino Blasone. Le norme per l’approccio al mercato cinese, di Riccardo Rossotto. Difesa della proprietà industriale e tutela dei brevetti perle aziende italiane, di Giovanni Polvani. Per un progetto di piattaforma logistica italiana in Cina,di Marco Spinedi. PARTE III LA CINA – Le PMI cinesi, di Alessandra Spalletta.L’evoluzione della giustizia: verso «la normalità»?, di Marina Timoteo » 253Il settore agro-alimentare in Cina, di Alessandra Spalletta. La diffusione di Internet: informatica e democrazia, di Eleonora Zanotti. Bibliografia di riferimento. Notizie sugli autori. Pubblicazioni Arel.

Gli autori:

OSSERVATORIO ASIA è nato nel 2004 da un rapporto di collaborazione tra esponenti del mondo imprenditoriale e accademico per analizzare con continuità i rapporti economici tra l’Italia e l’Asia orientale. Il suo obiettivo è di stimolare gli imprenditori italiani ad acquisire una maggiore consapevolezza dei mercati asiatici. Osservatorio Asia promuove varie attività (convegni, seminari, ricerche, corsi di formazione, progetti editoriali), al fine di fornire un concreto sostegno all’internazionalizzazione delle aziende italiane.

 

Contributi di Valentino Blasone, Alberto Forchielli, Katia Gruppioni, Romeo Orlandi, Giovanni Polvani, Giorgio Prodi, Marco Ronzoni, Riccardo Rossotto, Alessandra Spalletta, Marco Spinedi, Lorenzo Stanca, Marina Timoteo ed Eleonora Zanotti.