Salute e sicurezza sul lavoro: un’emergenza nazionale
In Italia il numero degli incidenti sul lavoro è critico: nel 2023 ci sono state più di 500mila denunce per infortunio e i primi dati del 2024 hanno registrato un ulteriore peggioramento. È necessaria una riforma che, a livello regionale, statale e europeo, si occupi di regolamentare prevenzione, vigilanza e salute del mondo del lavoro. Di questo hanno discusso, giovedì 11 aprile, Bruno Giordano (Corte Suprema di Cassazione), Guglielmo Loy (CIV Inail), Guido Robustelli (O-I Italy), Dario Russignaga (Intesa San Paolo), Elena Santhià (O-I Italy) ed Emiliano Venditti (SAIPEM). Il seminario è stato aperto e coordinato da Claudio Lucifora (Università Cattolica del Sacro Cuore) e concluso da Tiziano Treu (Università Cattolica del Sacro Cuore). Michele Faioli (Università Cattolica del Sacro Cuore) ha presentato una relazione sul tema.