Libano 3/2006
Nel luglio scorso il Libano è scivolato nuovamente nel baratro, diventando teatro di uno scontro sanguinoso che ha riportato alla mente i tragici anni della guerra civile e del conflitto degli anni Ottanta.
In questo numero:
Il nostro impegno per costruire la pace
di Romano Prodi
Libano, il paese dei cedri e del fuoco,
di Gianmarco Trevisi
Testimoni oculari
Due terremoti, rivoluzione e controrivoluzione
Interviste con Jamil Mroue, Rami Khouri, Ahmed Mussali e Paul Salem
di Imma Vitelli
L’arabesco difficile, non impossibile
Intervista con Silvio Tessari
di Mariantonietta Colimberti
Scenari
L’ambigua posta strategica
di Alessandro Politi
Gli Stati Uniti, nazione indispensabile
Intervista con Filippo Andreatta
di Mariantonietta Colimberti
L’Europa in Libano: l’unione fa la forza, l’Unione si fa forza
di Alessia Mosca
Partenariato euro-mediterraneo, l’utopia necessaria
di Monica Nardi
Il profilo del diritto
Limiti all’uso della forza: il test case della guerra in Libano
di Fabrizio Pagani
Unifil, il mandato del Palazzo di Vetro
di Andrea de Guttry
La partecipazione italiana alla Missione
Unifil – Operazione Leonte/Scheda
Le iniziative internazionali dell’Arel
VII Foro di Dialogo Italia-Spagna
Introduzione
di Enrico Letta e Narcís Serra
Il banco di prova del Mediterraneo
di Massimo D’Alema
Il nostro mare inquieto è una priorità internazionale
di Miguel Àngel Moratinos
I gruppi di lavoro
Interventi di Stefano Sannino, Rainer Masera e Emilio Ontivares Baeza
Europa, un forte progetto politico
di Franco Marini
L’Unione deve vincere sulle agende nazionali
di Manuel Marín Gonzáles
I seminari dell’Arel
Osservatorio sulle Comunicazioni, il ruolo dell’AGCom
a cura di Gian Michele Roberti
Osservatorio bibliografico
a cura di Pierluigi Mele
In questo numero
Pubblicazioni Arel