Orizzonte 2028 Arel single market lab

Target 2028

Una Single Market Roadmap per rilanciare il mercato unico europeo. Di Enrico Letta e Tullio Ambrosone
Much More than a Network copertina papaer single market lab

Much More than a Network

Il settore europeo delle telecomunicazioni necessita con urgenza di un Mercato Unico pienamente realizzato e operativo su scala continentale.
Il numero 2/2025 della Rivista è dedicato a una parola centrale e controversa: l’identità.

Arel, la Rivista 2/2025

Il numero 2/2025 della Rivista è dedicato a una parola centrale e controversa: l’identità. Politica, culturale, europea, personale – un tema che attraversa la crisi della rappresentanza, le trasformazioni dei partiti e le nuove forme di appartenenza.

Il fondatore

Beniamino Andreatta

Il presidente

Enrico Letta

Pubblicazioni

A Single Market for GovTech 

Much More than a Network

Invest in Europe First

ReportCalcio 2025

Il Single Market Lab è un progetto Arel volto a sviluppare proposte innovative per rafforzare l’economia e l’integrazione europea. Forte di un’ampia rete di stakeholder e del metodo consolidato nel processo di elaborazione del Rapporto Letta Much More Than a Market, il Single Market Lab si propone di avere un impatto tangibile sulle politiche europee.

La Bussola per la Competitività dell’UE pubblicato dalla Commissione europea a gennaio 2025 ha confermato che le raccomandazioni contenute nel Report Letta e nel Report Draghi saranno al centro dell’attività di questa legislatura europea.

A partire da questi documenti, l’obiettivo è elaborare una visione ambiziosa per il futuro dell’economia europea e tradurla in piani d’azione concreti, così da dotare l’UE e le sue imprese di strumenti efficaci per mantenere una leadership globale.

Arel, la rivista
Ultimo numero

2025/2 – IDENTITÀ

Il numero 2/2025 della Rivista è dedicato a una parola centrale e controversa: l’identità. Politica, culturale, europea, personale – un tema che attraversa la crisi della rappresentanza, le trasformazioni dei partiti e le nuove forme di appartenenza. L’intervista di apertura, raccolta da Enzo Mangini, è con Yascha Mounk. Ampio spazio all’Europa, alla sicurezza, ai giovani under 30 e a voci critiche come quella di Avraham Burg. Chiudono il numero riflessioni su genere, immagine, migrazioni, psichiatria e cibo.

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