LA COSTITUZIONE DELL’AMBIENTE Sistema e ordinamenti

Il titolo dell’opera è allusivo e metaforico ed evoca due linee di attenzione. Da un lato, costituzioni ed istituzioni di governo, che traggono origine o motivo dalla questione ambientale e dalla correlata conflittualità economico-sociale. D’altro lato, è in corso un complicato ed incerto processo di rilettura e di stratificazione del diritto costituito.

Il titolo dell’opera è allusivo e metaforico ed evoca due linee di attenzione. Da un lato, costituzioni ed istituzioni di governo, che traggono origine o motivo dalla questione ambientale e dalla correlata conflittualità economico-sociale. D’altro lato, è in corso un complicato ed incerto processo di rilettura e di stratificazione del diritto costituito in ragione della questione ambientale: ciò riguarda la produzione normativa, la modellistica di governo, quella amministrativa e procedurale, nonché l’azionabilità di diritti ed interessi. Il quadro comprende l’Italia e molti Stati ed è caratterizzato dalle esigenze di integrazione nell’ordinamento dell’Unione Europea.
L’ambiente – settore e vincolo ordinamentale ovvero qualificazione di diritti ed interessi antichi e nuovi – rappresenta dunque lo specifico campo d’indagine e di sistemazione dell’opera. Essa attinge comunque ad argomenti generali del diritto costituzionale e della politica del diritto.
Vengono così trattati aspetti della costituzione economica italiana influenzati o modificati dall’ordinamento comunitario; il processo ascendente e discendente della normativa ambientale comunitaria e l’inadeguata partecipazione dell’Italia ad esso; le difficoltà di integrazione delle normative comunitarie nella copiosa legislazione italiana, sospinta anche da esigenze emergenziali e istituzionali, particolari e conflittuali, ivi comprese le autonomie regionali; il ruolo di esperti di esperti e scienziati nella produzione di norme tecniche, talvolta invalidanti le normative primarie; l’azione spesso pendolare del giudice, a cui sono da attribuire, per supplenza o sostituzione del legislatore, vere e proprie invenzioni ordinamentali a partire dalla materia ambientale.

Indice del Volume:

1. Stratificazione, complessità e costituzionalizzazione della questione ambientale. – 2. Rilevanza internazionale e Costituzione mondiale dell’ambiente. – 3. Costituzione europea e questione ambientale. – 4. La Costituzione europea dell’ambiente. – 5. L’ambiente nel processo di integrazione. – 6. Governo, Costituzione e Politiche ambientali: modelli, influenze e comparazione. – 7. Certezza del diritto e caratteri della normazione ambientale. – 8. Costituzione e governo dell’ambiente in Italia. – 9. Territorio, comunità, ambiente tra integrazione, interessi e autonomie. – 10. Democrazia amministrativa e ponderazione di interessi conflittuali. Cultura e ambiguità della procedura “VIA”.

Gli autori:

NICOLA GRECO è professore nell’Università di Messina e docente stabile di Diritto pubblico dell’ambiente nella Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Libero docente in Diritto pubblico anglo-americano, ha lavorato per il programma italiano dell’Università di Berkeley. Ha insegnato nelle Università di Bologna, Firenze, Cagliari, Padova, Pisa, Parma, Luiss (Roma).