I MEZZOGIORNI D’EUROPA Verso la riforma dei Fondi strutturali

I Fondi strutturali rappresentano uno strumento valido anche in un’Europa a Venticinque? Come hanno funzionato sinora? Sono stati un successo? E ancora: come affrontare la riforma della politica di coesione, che si annuncia tra le più importanti della storia europea? Proprio a partire da un’indagine sui quindici anni di esperienza dei Fondi e sulla riduzione dei divari tra le regioni europee, gli autori sviluppano una duplice analisi.

I Fondi strutturali rappresentano uno strumento valido anche in un’Europa a Venticinque? Come hanno funzionato sinora? Sono stati un successo? E ancora: come affrontare la riforma della politica di coesione, che si annuncia tra le più importanti della storia europea? Proprio a partire da un’indagine sui quindici anni di esperienza dei Fondi e sulla riduzione dei divari tra le regioni europee, gli autori sviluppano una duplice analisi: quantitativa, fondata su dati economici e statistici, e qualitativa, estesa alle implicazioni sul sistema istituzionale e amministrativo nazionale e regionale, con particolare riguardo all’Italia e al suo Mezzogiorno. Un’analisi che contribuisce alla discussione aperta in Europa dalla Commissione guidata da Romano Prodi e che si concluderà con la riforma di una delle principali politiche dell’Unione.

Indice del Volume:

Introduzione: Finalità e contenuti del volume. – Parte I: I Fondi strutturali e L’Europa. 1. l’Europa inclusiva. La politica di coesione dell’UE, 1989-2006 2. Dieci anni per ridurre le distanze. L’impatto sulle regioni europee, 1989-1999 3. La solidarietà allargata. I Fondi strutturali alla prova dei nuovi squilibri. – Parte II: I Fondi strutturali e l’Italia. 4. Più virtuose per l’Europa. La governance della coesione e le regioni italiane 5. Un bilancio in chiaroscuro. Gli effetti delle politiche strutturali sul Mezzogiorno 6. Uno strumento da rafforzare. Il Fondo Sociale Europeo in Italia. – Conclusioni: I Fondi strutturali verso la riforma. – Appendice: Le regioni italiane in cifre (1981-2000). – Bibliografia. – Notizie sugli autori.

Gli autori:

Francesco BOCCIA è Professore Associato di Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche presso l’Università Cattaneo di Castellanza (Liuc), dove è Direttore del CERST (Centro di Ricerca per lo Sviluppo del Territorio).


Robert LEONARDI è professore di Politiche dell’Unione Europea (cattedra Jean Monnet) presso la London School of Economics, dove è direttore dell’Economic and Social Cohesion Laboratory.


Enrico LETTA è segretario generale dell’Arel (Agenzia di ricerche e legislazione) e responsabile economico della Margherita. È deputato al Parlamento della Repubblica.


Tiziano TREU è professore ordinario di diritto del lavoro. È senatore della Repubblica.