Il lavoro e… il suo senso smarrito
Il lavoro potrebbe e dovrebbe favorire la mobilità sociale ma i giovani non lo vedono più come un’aspirazione o come un mezzo per evitare la povertà. Del senso perduto del lavoro si è discusso nel seminario di ieri, organizzato da Arel, aperto da Enrico Letta e coordinato da Claudio Lucifora (Università Cattolica del Sacro Cuore). Maurizio Franzini (Sapienza Università di Roma), Michele Raitano (Sapienza Università di Roma), Elvira Massimiano (Confesercenti), Nicola Marongiu (CGIL) e Ivana Pais (Università Cattolica del Sacro Cuore) hanno partecipato alla discussione. Tiziano Treu (Università Cattolica del Sacro Cuore) ha concluso il seminario, dopo un partecipato dibattito.